Lo vide tornare a casa di corsa. E, riapparso in spiaggia, non aveva più l’ombrellone né il lettino. Raccontava anche che, forse, alla sera sarebbe andato a dormire sotto un ponte dell’Adriatica, sperando di non essere scambiato per una peripatetica. E che avrebbe salutato per un po’ quelle belle piadine con dentro salsiccia e cozze (“se in Spagna nella paella fanno carne e pesce insieme, perché non lo posso fare io?”, rispondeva agli schifati osservatori) per limitarsi al me ne dà una vuota?. Cinghia tirata, insomma.

Bavvy - Ma ti hanno pignorato la casa?

Piccy - No, ho bonificato. Tutto qua.

Lo vedeva in un misto di euforia e sofferenza malinconica, come se avesse tra le mani le chiavi del Paradiso, ma sapesse che non passava da lui la possibilità di infilar il tutto nella serratura giusta. E avrebbe voluto dirgli mille cose, ma alla fine non ne venivano fuori.

Bavvy - Senti, per me è tutta retorica. Io sette anni fa ci sono passato, eh? E ricordo bene le vostre magliette, il vostro festeggiare e tutto il resto. E anche che nessuno, dico nessuno, dei presunti tifosi VIP o dei politici si è mosso per fare qualcosa. Non dimenticando che era la Virtus che stava saltando per aria: con tutto il rispetto, una roba con un po’ più storia e bacheca di voi. Nessuno si è mosso. E ora, la vostra bella colletta? Me ne spieghi il senso? Questo ha più debiti di Paperino, con la differenza che Paperino è sfigato, lui è un incapace, un ingenuo, ma non ha sicuramente di che lamentarsi con la sfortuna. E voi che fate, raccogliete soldi? Un Sacrathon?

Piccy - Nessuno lo fa pensando di andare poi da lui e dire “eccoli, ora salvaci”. E’ che… quanto ti senti che non puoi fare altro, fai l’unica cosa che ti viene in mente. Irrazionale, insomma. Mia madre, quando rimase vedova, iniziò a cambiare tutte le tappezzerie di casa: ognuno risponde a suo modo, davanti ad un dramma. OK, questo è un dramma sportivo, ma questa squadra io e tanti la tifo da quando sono nato, e non ce la posso fare a stare con le mani in mano: non servirà a niente, ma qualcosa lo devo fare.

Bavvy - Sì, prima che venga domani. E se lei già sta dormendo eccetera eccetera. Però io ho anche provato a capirvi: a cosa servono, concretamente, questi soldi? A pagare la Com.Tec.? A pagare le ferie di Sacratone nostro? Forse nemmeno voi lo sapete.

Piccy - E’ un disperato tentativo di dire al mondo che siamo vivi, che esistiamo, e che non possono ucciderci. Anche se le regole sono le regole, anche se certe uscite all’assemblea dei tifosi le si potevano evitare (insomma, far innervosire Bonamico.. OK, è un bavoso, ma non è mica colpa sua se siamo messi così). Le donne quando sono esaurite fanno shopping selvaggio. Noi bonifichiamo: e, ti dico, è la prima volta che verso dei soldi sperando di non dover usufruire del rimborso.

Bavvy - Quindi se mi metto a parlare della campagna abbonamenti Virtus, o del nostro mercato, a te non te ne frega una cippa? Di Maggioli che “ah, volevo fare una esperienza”, e ora se ne torna a Jesi? Di tutti ‘sti giovani impronunciabili che magari vengono fuori, ma intanto aspettiamo il crac tra gli esterni?

Piccy - Freguntubo. E vedi che alla fine, se scompariamo, ci rimetti anche te? Quest’anno non ti sei annoiato, a non avere un contraltare nelle tue discussioni? Tu avevi di fronte Moss che andava in discoteca anziché fare la ruota e Hurd che sembrava un sacco di patate, ma non potevi parlarne con me, che avevo i miei problemi a sperare che nei playoff i polmoni di Muro non andassero in tilt. Se siamo su due piani diversi, ci rimetti anche te, ripeto: niente dialettica, niente derby, niente di niente.

Bavvy - Ma non mi sembra che sette anni fa tu ti strappassi i capelli pensandooh povero me senza la Virtus cosa farò, o no? E allora, almeno lasciami nella mia neutralità, o vuoi che bonifichi anche io?

Piccy - Virtussino chi non bonifica!

Bavvy - Poi voglio rivedervi a ripartire da Budrio: avete tanto rotto con la storia che noi siamo Castelmaggiore, poi facciamo un bel derby della Bassa, magari in attesa, che so, che arrivi anche Bentivoglio…

Piccy - Ma voi siete dei fortunelli anche in questo: avevate una scialuppa di salvataggio pronta in LegaDue, con quell’ora inquisito Tudini a regalarvi un posto… Noi nemmeno: ma, come diceva il Pungio, quando ti innamori di questa causa, sai già che nasci sfigato. Anche nelle piccole cose. Per cui ora scusami, ma lasciami in pace a sperare nei miracoli.

85mila euri incassati nelle prime ore di colletta: il nostro amico sarebbe anche andato in giro per la riviera con la berretta pronta alla questua, ma gli fecero capire che forse era troppo. Arrivavano, pare, bonifici belli corposi dai tifosi VIP, ma anche lui non sapeva cosa sarebbe stato, nelle prossime ore. E aveva anche fame: bonificare lo aveva portato a sacrificare pranzo e cena.

BASKET CITY AL MARE
PESARO - FORTITUDO SUPERCOPPA 2001, PAGELLE E STATISTICHE