Ah, la fine delle scuole! Waimer non ricordava di avere fatto le elementari, ma aveva ben chiaro il giorno in cui le aule si svuotavano, i bambini assalivano le giostre e i saltabili, e le mamme iniziavano a frantumargli gli imballaggi per motivi vari ed eventuali. Addirittura una zia, in sfregio, aveva deciso di organizzare la festa di fine anno nel bagno adiacente, dove parlavano solo abruzzese. Andate pure, pensava lui, poi quando vi stancherete del gelato agli arrosticini e del risotto alla pecora, tornerete da me. Gli altri saranno trendy, ma io sono romagnolo puro, 100%, e perfino promosso in serie C. I due tifosi, invece, borbottavano a prescindere di pecore, cibarie e scolaresche.


Piccy - Quindi, il vostro mercatone al caffè? Partite raccontando che volete i big e poi finirete con il prendere i loro cambi? Ma perchè giocatori di alta Eurolega dovrebbero venire da voi? Solo perchè nel Triassico vincevate coppe? Solo per una tazzina? O per il gusto di allenarsi sotto la foto di Ginobili?

Bavvy - Quindi il vostro mercatone alla salsiccia? Dopo due mesi non avete ancora nemmeno deciso cosa fare dei veterani, e ci sono giornali che nella loro versione cartacea dicono una cosa e su web un'altra. Bipolarismo piccionico, o che non sapete che pesci pigliare?

Piccy - Ah, noi i pesci li conosciamo benissimo, solo che siamo nel classico momento in cui i giornali non sanno cosa scrivere. Ma non eri tu quello che un bel po' di anni fa leggeva un trombettiere di regime che sparava nomi clamorosi, poi il giorno dopo se li dimenticava perchè erano balle sesquipedali, e poi si fece andare bene degli scartini solo perchè i sovracitati trombettieri li avevano spacciati per fenomeni da Eurolega? Quando al massimo in Eurolega ci erano stati, da spettatori, pagando il biglietto?

Bavvy - E tu non sei quello che poi cosa gliene frega della squadra, perchè quel che conta è vincere la sfida delle coreografie, delle pance mostrate ai giocatori e delle multe per disturbo all'inno nazionale?

Piccy - Parli tu di multe, che sei stato il più sanzionato della serie A? Cattivoni che non siete altro, pronti a sgualcire i vostri abiti della festa solo per dare del briccone a un arbitro o del figlio di padre sconosciuto ad un giocatore.

Bavvy - Ah, stai certo che quella sarà l'unica classifica in cui a fine stagione tu sarai davanti a me: in serie A le multe sono più pesanti, poi voglio vedere il vostro aplomb quando inizierete a perdere.

Waimer - Scusate, ma ogni anno è la stessa solfa. State qui a discutere di niente. Uno che legge le boiate di mercato commissionate chissà perchè e chissà da chi. L'altro che legge interviste ad ex giocatori ed allenatori che non mettono piede nella vostra città da quando c'erano ancora Drive In e Discoring, e che devono dare un giudizio su squadre che nemmeno ancora esistono. Ma non potreste, tipo, staccare un attimo, andare ad intortare le mamme di quegli scalmanati che hanno appena finito la scuola? Magari me le sedate un pochino, magari evitano così di venirmi a rompere i maroni perchè c'è un anello della altalena con un po' di ruggine, o perchè i granelli di sabbia sono di qualche decimillimetro più grossi di quanto loro non vorrebbero.


I due tifosi guardarono le labbra rifatte, le celluliti e le rughe delle mamme in questione, e convennero che non meritavano lo sforzo: meglio continuare a discutere su cosa fare di Pajola o come pagare la pensione a Mancinelli. Chiamali scemi, sospirò il bagnino che, stavolta, poteva capirli. Intanto, in spiaggia si palesò la 6A (in Romagna vige l'autonomia scolastica, e dopo la quinta elementare c'è una sesta in cui viene insegnato come impastar piadine e come piantare ombrelloni ai futuri Waimer) che assaltò un pedalò e lo mise in mare per andare ad invadere la Croazia: i dirottatori si schiantarono contro un branco di meduse, si misero a piangere, le mamme accusarono Waimer di mancato controllo sui propri figli. Waimer provò ad iscriversi all'IBS (Insieme Bagnini Stressati), ma gli arrivò in contrassegno un libro di Fabio Volo. Dura, la vita.

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