La sua spiaggia era abbastanza lontana da Venezia, ma Waimer aveva comunque letto con interesse questa faccenda delle meganavi che lambivano porti e moli: a lui era successo qualcosa di relativamente simile, quando da ragazzino aveva rischiato con un pedalò di sbattere contro una chiatta petrolifera lombarda (inteso come obesa turista varesotta che stava pisciando in mare), e nel suo piccolo si identificava con gli stracapitani di stracrociere. Ora i pedalò li affittava, e spiegava ai giovani ormonalmente mossi che non dovevano legarsi alla boa per avere intimità con le 15enni di Parma, che poi il moschettone si bloccava e lui doveva andare con cacciavite a recuperarli: vuoi che ti venga a prendere? Allora fammi fare un giro sulla 15enne, avrebbe voluto dire. Altri problemi, oggi: i due tifosi, e le composizioni delle loro squadre,


Bavvy - Io dovrei, ogni anno, ricordarmi di dimenticare di leggere giornali e altre cose. Perchè escono ogni giorno tre nomi nuovi, che i siti riportano alla mattina, e che magari alla sera sono già usciti dal radar. Così il giornale il giorno dopo dice che quei tre nomi non sono più candidabili, e ce ne sono altri tre. Se dovessimo comprare tutta la gente che viene citata, il Paladozza lo riempiremmo non di tifosi, ma direttamente di giocatori.

Piccy - Non capirò mai se i media se li inventano, 'sti nomi, o cosa ci può essere sotto. Forse dovremmo essere noi a capire quali sono le dinamiche: serve un ruolo, iniziano trattative tra domande di lavoro e offerte di lavoro, e via discorrendo.

Bavvy - Beh ma voi 'sto problema mica lo avete: non siete voi quelli per cui i giocatori dovrebbero andare gratis, per il solo fascino di avere la vostra maglia, il vostro pubblico, le vostre salsicciate eccetera?

Piccy - Nemmeno voi: siete la magica Virtus, le foto in Arcoveggio, gli stendardi, la storia, forse anche la geografia e l'educazione tecnica. E i giocatori che pagherebbero per essere pagati in caffè, e magari i numeri di cellulare delle giocatrici della vostra filiale muliebre, o no?

Waimer - Siete ancora lì a discutere con 'sta cosa? Mettetevi nell'ordine di idee che sono professionisti, vanno dove li pagano, e una volta pagati diranno sempre le stesse cose: il pubblico migliore del mondo, il sogno di quella maglia e tutte 'ste scemenze. Te che sei la Virtus: bella, la Virtus, eh? Fai l'Eurolega? No? E allora ripassa. Te che sei la Fortitudo: bella, la Fortitudo, eh? Mi fai una offerta a sei zeri? No? E allora ripassa.

Bavvy - Ma che vuoi? Sono loro che hanno 'sta insopportabile retorica del giocatore che si batte il petto e indica la curva, poi si sconvolgono se l'anno dopo va a battere petto davanti ad altra cura. E che prima dicono che vogliono tenere tutti quelli della promozione, poi tra poco l'unico confermato sarà Mancinelli, solo per sfinimento.

Piccy - Ma che vuoi? Sono loro che hanno 'sta insopportabile retorica della grande squadra con un grande passato ed un grande futuro, che vinceranno tutto solo perchè nel Cretaceo hanno vinto qualcosa. E che prima dicono che puntano allo scudetto, poi al quarto posto, poi all'ottavo, poi ad una coppa sconosciuta.

Bavvy - Ci fosse stato un derby nel Cretaceo, lo avremmo comunque vinto noi. E tu ti saresti accontentato mettendo un brontosauro alla brace.

Piccy - Ci fosse stato un derby nel Cretaceo, tu non lo avresti comunque visto perchè ti saresti messo a scappare a prescindere.


La preistoria incuriosì Waimer: e se si creassero dei pedalò a forma di brontosauro? Altro che Jurassic Park! Avrebbe fatto felici i bambini, e forse anche le chiattone che si sarebbero sentite tornare ai loro tempi. Poi magari lo avrebbero pagato in ossi di Triceratopo e non in euri, e allora forse si sarebbe pentito, però. Pensieri, mentre dalla boa arrivarono le solite grida dei soliti 16enni rimasti attaccati e che non volevano tornare a nuoto per non incappare in meduse, alghe, piranas e forse squali. Non c'erano fanciulle da chiedere in cambio, ma il dovere lo chiamava. Dura, la vita.

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