Gianluca Basile è stato sentito da Damiano Montanari per Stadio. Un estratto dell'intervista.

"Io Dalmonte lo riprenderei subito. Con tutto il bene che voglio a Repesa, ho criticato la scelta fatta dalla società un anno fa. Dalmonte era subentrato in una situazione critica e aveva messo le cose a posto. Si era vista la sua mano e la squadra aveva avuto un cambio di marcia, evidenziando anche un bel gioco. A giugno 2021 avrebbe meritato la conferma. Il problema è che a volte si cercano nomi altisonanti per accendere l'entusiasmo della piazza e sorprendere, mentre in questo caso la sorpresa è stata l'addio di Repesa dopo la prima giornata. Il nome di Dalmonte, invece, mi suscita ottimismo.
A Mancinelli dissi di ritirarsi tre anni fa dopo la promozione in Serie A, gli spiegai che così tutti l'avrebbero ricordato dopo un grande risultato, ma lui non ha voluto ascoltarmi, non c'è stato niente da fare. È una situazione che ho provato anche sulla mia pelle. Mancio è un ragazzo super, con lui si ride e si scherza, adesso ha pure la famiglia, per quale motivo dovrebbe continuare? Bisogna anche essere capaci di dire basta. Si facesse l'estate serenamente come faccio io, con due o tre mesi al mare.
Aradori? Per lui il discorso è diverso. In A2 potrebbe essere illegale. Un pensierino su Aradori lo farei. Ha 33 anni, bisogna capire come sta fisicamente. Nel secondo campionato nazionale la tecnica e l'esperienza valgono più dell'atletismo e della fisicità. Per me Pietro potrebbe starci, ma l'ultima parola spetterà all'allenatore.
Una Fortitudo con le carte in regola per centrare subito la promozione in Serie A, anche se non sarà facile. Di sicuro la Fortitudo non può stare in A2. Il club e la sua tifoseria sono un patrimonio del basket italiano"


(foto di Fabio Pozzati)

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