Luca Baraldi è stato sentito da Resto del Carlino e Stadio.
Un estratto dell'intervista.

"Quella di ieri è stata una giornata importante per tutti i tifosi virtussini, questa decisione del dottor Zanetti certifica la credibilità del percorso che abbiamo intenzione di intraprendere con la V nera. Vogliamo riportare la Virtus in Eurolega e restarci in pianta stabile. La storia di questo imprenditore ci dice che arriveremo anche a questo traguardo.
Dopo il CDA che lo ha eletto presidente, è stato deliberato un aumento di capitale di 2 milioni di euro. Vedremo quali saranno le intenzioni degli altri due soci, ma non mi stupirei che le realtà riferibili al dottor Zanetti arrivino a detenere quasi il 100% delle quote al termine di questa operazione. Vuol dire trasferire al club direttamente la sua immagine di serietà e solidità che ha in tutto il mondo.
Ha totale entusiasmo, sennò non avrebbe fatto questo passo. Ha dimostrato tutto l'amore, la voglia di migliorarsi, l'ambizione. Questo, per i tifosi, dev'essere un momento di festa e soddisfazione, una giornata molto importante: una scelta che stimola e ci responsabilizza. Un passo avanti che pochissimi imprenditori hanno fatto nella loro vita, sintomo di passione e ambizione sempre più forte.
Il Palasport? Abbiamo un contratto di tre anni con la Fiera per giocare nell’arena ’provvisoria’ che sarà allestita al padiglione 37. Contiamo entro questo arco di tempo di costruire un nuovo impianto che conterrà solo eventi sportivi. Sappiamo che la burocrazia tende ad allungare i tempi quando la realizzazione di queste opere si affidano ad un privato e per questo ci siamo presi una finestra un po’ più larga rispetto a quelle che sarebbero le tempistiche previste.
I tifosi ci seguono, e la storia della campagna abbonamenti lo dimostra. Abbiamo affrontato 24 mesi non facili dal punto di vista economico, ma il 75 per cento ha deciso di lasciare i soldi dell’abbonamento nelle nostre casse non chiedendo il rimborso. Anche quella attuale sta andando bene, ma non ci accontentiamo. Lavoreremo per avere più pubblico alle partite di EuroCup, dato che anche mercoledì sera erano solo 1.500 gli spettatori.
Cosa vorrei vincere? Direi l’EuroCup, ma noi siamo partiti per vincere quattro competizioni. La Supercoppa è nostra, delle altre tre, rinuncerei alla Coppa Italia per il trofeo europeo e lo scudetto"


(foto Virtus Pallacanestro)

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