In occasione del consueto aperitivo con la stampa bolognese, Luca Baraldi ha fatto il punto sulla Virtus prima dell'inizio del campionato.
Ecco le sue parole.

I tempi per tornare a vincere? Li ha dettati il mio presidente più di un anno fa, quando disse in un'intervista che in cinque anni bisognava tornare a competere per lo scudetto. Credo che i tempi siano quelli, poi speriamo di poter arrivare prima, già quest'anno pensiamo di aver costruito una squadra di giovani con delle prospettive, che si può misurare sul campo un po' con tutti. Poi è ovvio che il nostro budget è importante ma non è quello che possono spendere altre società. Ma se contassero solo i soldi vincerebbero sempre gli stessi in tutti gli sport, per fortuna servono anche le competenze.
Siamo qui per fare bene bene bene, siamo anche ambiziosi. Dipende anche dal supporto che ci darà questa città, la Virtus è di tutti, non solamente nostra, e questo significa anche trovare aziende e imprenditori che credono nel nostro lavoro e che possono darci fiducia, non solo come soci, ma anche come sponsor. Credo che la visibilità venga data, grazie anche a giornali e televisioni che parlano ogni giorno di Virtus. Tutte le nostre partite andranno in diretta televisiva, spesso sui canali nazionali, forse anche perchè stiamo facendo un buon lavoro.
La risposta dei tifosi? Intanto li ringrazio. Domani arriveranno i dati ufficiali, abbiamo superato le 4000 tessere vere, senza contare i pacchetti degli sponsor e quelli omaggio che verranno aggiunti. Credo che dopo la stagione dell'anno scorso, la grande euforia ma non dobbiamo dimenticare che la squadra non è arrivata ai playoff, quindi abbiamo creato una forte delusione, dopo le aspettative che avevamo creato noi come società. Avere oltre 4000 tessere staccate sulla fiducia... dobbiamo ringraziare i nostri tifosi, sia quelli della curva sia gli altri che hanno continuato e stanno continuando a credere in noi. Io onestamente non pensavo di arrivare a 4000, pensavo a un ottimo risultato sui 3500, si vede che i tifosi credono nel lavoro che la società - Dalla Salda, Martelli e l'allenatore - stanno facendo. Sono molto contento.
Obiettivo minimo? Credo che davvero siano i playoff, poi quando sei dentro comincia un altro campionato. Così come speriamo di centrare la qualificazione in Champions League, che non è facile, l'anno scorso nessuna squadra italiana ci è riuscita.
Convenzione ancora da firmare con il PalaDozza? Siamo arrivati lunghi anche perchè il Comune ha assegnato la gestione a Bologna Welcome con tempi un po' dilatati. Loro stanno lavorando tanto, sono una società seria e stanno cercando di mettere nelle migliori condizioni sia noi che Fortitudo, però sono una società nuova e ancora forse non conoscono tutto. Io ho l'idea che a volte noi siamo più avanti delle istituzioni, dal punto di vista organizzativo. Però ci stanno venendo dietro e non c'è assolutamente contrasto. C'è anche una nuova normativa sulla Polizia Municipale che andrà applicata. Dal 1° gennaio 2018 chi organizza eventi sportivi deve pagare le spese di ordine pubblico. E' una cosa che conoscono in pochi, la stragrande maggioranza dei comuni non la applica, dovremo parlare col Bologna calcio e la Fortitudo e capire se dovremo pagare noi, perchè sono costi non previsti. Ma sicuramente tutto verrà appianato.
Ci aspettavamo qualche compagno a fianco? Non a livello societario, noi gli investimenti li stiamo aumentando - la squadra di quest'anno costa più di quella dell'anno scorso - e vogliamo anche aumentare i ricavi riducendo le perdite. Spero che ci siano aziende, tifosi imprenditori che vengono a vedere la Virtus, e che magari investono anche nel Bologna. Vorremmo avere la stessa dignità del Bologna calcio, dal punro di vista del valore del brand. Credo che la Virtus lo possa avere, per il rilancio che sta avendo, per tornare in Europa dopo tanti anni. La Virtus non è di Zanetti, non vorrei che ci fosse questo nella cultura bolognese. Noi non vogliamo portarla avanti da soli, essere i leader magari, ma avere di fianco altri imprenditori, come sponsor o come azionisti, ci farebbe un gran piacere. Oggi di grandi aziende di Bologna che sono sponsor ne abbiamo solo due o tre, le altre si sono al momento, e per fortuna, limitate a comprare gli abbonamenti, speriamo che possano fare qualcosa di più. Faccio questo annuncio perchè devo un po' vendere il mio prodotto, credo sia un buon prodotto.

2 APRILE, IL GIORNO DELLA FORTITUDO VITTORIOSA A REGGIO EMILIA E DI TEO ALIBEGOVIC
BIGNAMI CASTELMAGGIORE - UPEA CAPO D'ORLANDO 93-91