Dopo la vittoria Virtus contro Torino, Luca Baraldi è stato intervistato da Luca Aquino sul Corriere di Bologna e da Luca Muleo su Stadio.
Ecco un estratto delle sue dichiarazioni.

Quello che ho detto ha messo grande pressione alla squadra e nel primo tempo i giocatori l'hanno sentita. Nella ripresa però si è trasformata in tensione positiva e ci siamo dimostrati più forti nel finale di gara, il nostro tallone d'Achille fin qui. Abbiamo superato anche quell'ostacolo, due vittorie in una.

Avevo citato Pietro Aradori, e lo devo ringraziare pubblicamente, perché con tutta la responsabilità datagli, ha giocato una partita importante sotto il profilo del carattere. Capisco che un giocatore tirato in ballo si senta ancora di più sotto pressione, anche se il mio era un esempio affettuoso e come tale è stato percepito. Peraltro credo che aver fatto fronte a questa situazione sia un ulteriore passo avanti fatto dai giocatori. Lo stesso Lawson, criticato in passato, ha fatto vedere di essere al livello. Cito loro ma dovrei nominarli tutti.

Il discorso è stato un punto di svolta? Bucci ha detto che era una delle cose che avremmo potuto fare, per me è stato fondamentale che il 100% della proprietà - tutti i tre i soci - sia sceso in campo e attraverso la mia persona abbia dimostrato il desiderio di intraprendere un certo cammino. Nello sport di squadra la società è fondamentale, una società forte può far diventare forte anche squadra e allenatore. Di contro, come stiamo vedendo nel calcio, una società debole e dall'identità poco chiara fatica a ottenere risultati. Ora sarà importante che non ci si limiti a una singola prestazione. A Varese sono necessarie le stesse motivazioni di domenica scorsa, ma ho pochi dubbi dopo la prestazione contro Torino.

Il panettone per Ramagli è comperato? L'avevamo già preso, non potevamo buttarlo. Scherzi a parte, il coach ha dimostrato come dentro avesse tanto desiderio e voglia di far vedere il suo valore tecnico e la capacità di gestione. E' stata la conferma che abbiamo fatto la scelta giusta, mandarlo via sarebbe stato un grave errore, gli avremmo dato la colpa di una situazione
che invece andava suddivisa fra tutti, società squadra e allenatore.

QUESTA SERA JULIO TROVATO OSPITE A "SPORT CLUB"
BIGNAMI CASTELMAGGIORE - UPEA CAPO D'ORLANDO 93-91