Adrian Banks è stato sentito dal Resto del Carlino. Un estratto dell'intervista.

"Credo sia importante dire che tutta la squadra ha giocato bene, poi c'è chi ha segnato di più e chi ha avuto altri compiti, ma nel complesso abbiamo messo in campo una buona prova. Sapevamo tutti che le condizioni di partenza non erano le migliori perché c'erano tante assenze a causa degli infortuni, ma siamo stati bravi a non pensare a chi non c'era e a concentrarci solo su quello che sarebbe successo in campo. Resta il fatto che è strano giocare gare così importanti senza pubblico.
I tifosi? Anche se giocavamo in trasferta penso che ci avrebbero dato una grande mano. E' chiaro che con loro alcune partite in casa non le avremmo perse. Nel derby la loro assenza si è sentita di più perché durante la settimana incontravi la gente per strada e ti diceva di giocare anche per loro che potevano esserci. Per chi attende questa partita è una sofferenza restare a casa, ma in questo momento la sicurezza di tutti è la cosa più importante.
Gli stipendi? E' difficile prendere bene una comunicazione in cui ti dicono che non c'è soddisfazione per quello che stai facendo. Forse prima eravamo troppo concentrati su noi stessi e, adesso dopo quel provvedimento, siamo più concentrati sulla squadra. Ad ogni modo ci siamo chiariti e quello che conta veramente è che non ci sono più problemi.
Il bilancio? La risposta definitiva a questa domanda arriverà alla fine della stagione. E' inutile nascondere che la squadra era stata costruita per un obiettivo e oggi sta lottando per non retrocedere. E' un anno particolare e sono contento di giocare con questa maglia. La scelta che ho fatto in estate è stata la scelta giusta, perché le difficoltà sono state solo sul campo"


(Foto Valentino Orsini - Fortitudo Pallacanestro 103)

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