Il presidente della Fortitudo Dante Anconetani è stato intervistato da Damiano Montanari su Stadio, e ha fatto il bilancio di fine anno della società. Ecco le sue parole:

Sono soddisfatto in parte. Ai ragazzi avevo detto che tenevo a disputare le finali di coppa di Lega, mentre ora le possibilità di accedere alle Final Four sono ridotte e legati ai risultati delle altre squadre. Essere alla mercè degli altri non mi è mai piaciuto, per cui ora concentriamoci sul campionato.

La Fortitudo fin qui ha brillato a sprazzi? Il gioco non è ancora fluido, anche se la squadra è composta da tutti gli elementi più forti che potevamo prendere. E’ chiaro che per giocare in un certo modo influiscono tanti fattori e sappiamo che gli avversari contro di noi fanno sempre di tutto per fare bella figura, ma io sarò veramente contento quando la mia squadra avrà la mentalità giusta per giocare bene indipendentemente da chi avrà di fronte, che sia la capolista o l’ultima in classifica. Finora siamo stati altalenanti, ma dopo aver visto tutte le altre formazioni del girone posso dire che oggi non cambierei questa Fortitudo con nessun’altra squadra.

Ci sono giocatori che faticano come Sorrentino e Grilli? Oggi non ha senso neanche prendere in considerazione l’ipotesi di andare sul mercato. Questa squadra deve ancora dimostrare tutto il suo valore. Ci sono stati tanti infortuni, c’è stata l’amalgama da raggiungere tra un allenatore e dieci giocatori nuovi. E c’è da consolidare una mentalità che - finora - ho visto solo contro Crema, e a tratti con Cento, con Orzinuovi e nella prima parte della partita in casa contro Udine. Questo è un anno difficile, in cui dobbiamo fare più fatica per raggiungere l’obiettivo che ci siamo prefissati, ma abbiamo tutte le carte in regola per riuscirci e possiamo contare sul pubblico migliore d’Italia.

Grilli e Sorrentino? Stanno esprimendo un rendimento inferiore alle loro possibilità. Li abbiamo presi perchè sappiamo quanto possono dare e abbiamo bisogno di loro. Se avranno dei problemi, me lo dovranno dire, ma non mi sembra. Sono i primi a essere dispiaciuti di questa situazione. Quando si sbloccheranno, la Fortitudo sarà ancora più forte.

Il settore giovanile cresce? Con gli under 19 siamo secondi e le altre squadre si stanno comportando bene. Abbiamo giocatori di interesse nazionale come Candi, ed altri che stanno maturando bene come Errera, Lenti, Zanetti e Lucchetta. E abbiamo Breveglieri che è una garanzia, e che gira l’Italia facendo sapere che la Fortitudo è tornata.

Il progetto Fortitudo Academy? Il progetto è pronto, anche se in questo momento la priorità è la prima squadra. In più sto lavorando per legare il nome della società ad associazioni benefiche come Bologna Insegna, AIRC e AVIS. La solidarietà è un valore che condividiamo e per cui vogliamo impegnarci.

La nuova dirigenza LNP? Ho conosciuto il presidente Basciano, ottima persona che ha le idee chiare. Gli ho dato la mia disponibilità per far parte di una commissione tecnica nella Lega Pallacanestro. La mia priorità è, e sarà sempre, quella di tenere alto il nome della Fortitudo, per riportarla nel palcoscenico che merita.
VIRTUS, CROVETTI SI DIMETTE
PESARO - FORTITUDO SUPERCOPPA 2001, PAGELLE E STATISTICHE