Allan Ray - ancora fermo ai box - è stato intervistato dal Resto del Carlino al termine della partita di ieri.

Ecco le parole del capitano bianconero: E’ durissima stare a guardare e non andare in campo. Vorresti essere di aiuto alla squadra e invece il massimo che puoi fare è incitare i tuoi compagni. Spero di guarire presto e di essere a disposizione del coach prima possibile.
Reggio Emilia ci ha insegnato come si gioca a pallacanestro: è uno sport di squadra dove ci si passa la palla e dove bisogna avere la forza di giocare insieme anche quando gli avversari provano a metterti in difficoltà. Loro, come Torino, ci hanno sconfitto passandosi la palla, noi davanti alle difficoltà ci disuniamo e ognuno pensa di poter da solo risolvere positivamente le cose.
Non so se avremmo battuto Reggio Emilia perchè loro sono un gruppo superiore a noi, ma per questo motivo non dovevamo concedere il vantaggio di affrontare un avversario che nel momento della difficoltà ha smesso di cercarsi. Dobbiamo tenere presente come è arrivata questa sconfitta e nello stesso tempo non ci dobbiamo demoralizzare, perchè non incontreremo tutte le settimane un avversario così forte.

VIRTUS - REGGIO, IL DOPOPARTITA
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