La Virtus dilaga nel terzo quarto, Scafati battuta 97-71
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – GIVOVA SCAFATI 97 – 71 (21-14; 22-22; 31-16; 23-19)
Dopo due sconfitte consecutive in campionato riprende il cammino della Virtus che batte agevolmente Scafati. I campani, privi di Cinciarini, sono apparsi arrendevoli fin dai primi minuti di gioco. La Segafredo, guidata da un ottimo Pajola da 13 punti e 10 assist, ha avuto costantemente in mano il pallino della gara e ha dato lo strappo decisivo nel terzo quarto. In attesa del rientro di Shengelia, Ivanovic può gioire della conferma della crescita di Polonara e di Tucker. L’ex Venezia stasera ha collezionato 9 punti e 12 di valutazione, il suo reinserimento prosegue.
Cronaca: il coach di Scafati chiama time out dopo poco più di due minuti di gioco. La partita è ancora alle prime battute e la Givova appare intimidita di fronte alla compagine bianconera che si porta presto su punteggio di 11 – 1. I campani trovano il primo canestro dopo più di cinque minuti di gioco grazie a Pinkins. Zizic padroneggia in area permettendo alla Segafredo di guidare con autorità il match. Ivanovic ruota i propri uomini dando spazio al rientrante Hackett e a Tucker. L’ex Venezia, reduce da una buona prestazione contro l’Asvel, prova a mettersi nuovamente in mostra. 21 – 14 dopo i primi dieci minuti di partita.
Il malcapitato Jovanovic, dopo essere stato portato a scuola da Zizic, subisce anche il trattamento Diouf. La Virtus però non ha voglia di spremere troppe energie e sonnecchia. Anim è l’unico giocatore di Scafati a dare segnali di vita, ma tanto basta agli ospiti per riportarsi a -3 (27 – 24). Time out di Ivanovic che suona come una sveglia. Il risultato è un parziale di 5 – 0 che rimette un po’ di ordine. L’unico bianconero con un buon feeling dalla lunga distanza è Morgan, mentre è Pajola a pescare il jolly sulla sirena del primo tempo al termine di un’azione molto confusa. 43 – 36 all’intervallo.
E’ un altro Clyburn quello rientrante dagli spogliatoi. L’ex Efes, dopo un primo tempo opaco, si allaccia le scarpe e mostra a Scafati il suo talento. La regia di Pajola è salda (10 assist per lui stasera), ma la prestazione del prodotto delle giovanili virtussine non si limita solo a questo perché viene arricchita anche da una buona vena offensiva. La Segafredo è intenzionata a dare la spallata decisiva nel terzo quarto. Nel provare a contenere l’urto, Scafati si innervosisce e fioccano falli tecnici a Stewart e Pilot. Il vantaggio bianconero tocca le ventiquattro lunghezze, a seguito di una tripla di un redivivo Tucker. La terza frazione di gioco si conclude sul 74 – 52.
Nell’ultimo quarto Ivanovic non vuole spremere ulteriormente un ottimo Polonara e concede minuti ad Akele che trova punti dopo pochi minuti dal suo ingresso in campo. Gray aggiusta un po’ le sue cifre, mentre anche Belinelli si aggrega alla goleada bianconera. Tutti i giocatori virtussini sono andati a segno stasera. Si sfiora il centello, finisce 97 – 71 e il pubblico della Segafredo Arena può festeggiare con un successo l’ultima uscita del 2024.
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – GIVOVA SCAFATI 97 – 71 (21-14; 22-22; 31-16; 23-19)
Scafati: Gray 2; Sangiovanni NE; Zanelli 7; Anim 14; Ulaneo ; Sorokas 15; Pezzella ; Miaschi 6; Pinkins 4; Greco NE; Stewart 2; Jovanovic 5. All. Pilot
Bologna: Cordinier 9; Belinelli 3; Pajola 13; Clyburn 10; Hackett 2; Grazulis 8; Morgan 10; Polonara 10; Diouf 9; Zizic 8; Akele 6; Tucker 9. All. Ivanovic