Ospite di basketnews.com, Nico Mannion ha parlato del suo rapporto con Teodosic.

"Non è stato come un infortunio dove tu sai quando rientrerai, non c'erano punti di riferimento ma un percorso quotidiano, a volte frustrante. E' stata una doppia battaglia: io che cercavo di ritrovare il mio gioco, e poi cercare di trovare spazio in squadra.
Teodosic? E' solo positivo, mi aiuta sempre, è esigente ma anche una grande persona che si prende davvero cura di te. Nelle difficoltà dell'anno scorso mi ha sempre aiutato, mi ha dato piccoli suggerimenti, e cenando assieme un paio di volte abbiamo parlato tanto, cose che non sempre hai dai tuoi compagni di squadra. Il primo insegnamento che mi ha dato è di essere paziente, perchè anche lui nei primi anni di Eurolega giocava 5 minuti a partita, quindi abbiamo legato perchè sto vivendo la sua stessa esperienza. E parlare con qualcuno che ci è passato ti permette di vedere come le cose possono andare a finire. E' stato fantastico nell'aiutarmi ad essere paziente, perchè non lo sempre lo sono dato che vorrei giocare sempre.
E' il miglior passatore che abbia mai visto, e a volte è difficile imparare da lui perchè gli vengono naturali cose che non lo sono per nessuno altro. E' un genio del basket."


(foto Virtus Pallacanestro)

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