Medaglia d’argento ai campionati mondiali under 17 per il giovane proveniente dal vivaio della Virtus Matteo Accorsi, la seconda dato che un anno fa aveva ottenuto la stessa medaglia agli Europei under 16.

Al rientro in Porelli la giovane guardia bolognese è stata protagonista anche ai microfoni di Nettuno Bologna Uno, radio ufficiale del Club: “Abbiamo sofferto nelle prime due partite, un po’ per l’ansia e un po’ perché all’inizio di una competizione così importante c’è sempre un po’ di tensione. Andando avanti, complice anche il giorno di riposo, abbiamo avuto tempo per riflettere, confrontarci tra noi e abbiamo capito quanto fosse importante il gioco di squadra e la collaborazione. Questa consapevolezza ci ha dato la continuità di cui avevamo bisogno, soprattutto dagli ottavi in poi. Giocare davanti a 5.000 tifosi, tutti molto caldi e rumorosi è sicuramente una istantanea che mi porterò dentro. Se devo sceglierne una dico però giocare contro la Nazionale degli USA ricca di prospetti NBA, potermi confrontare con quell’atletismo e tecnica mi ha spinto a lavorare molto di più. H0 imparato tantissime cose tra cui i diversi stili di gioco come quello veloce dell’Australia, la fisicità statunitense, l’energia turca, mi sento sicuramente arricchito e voglio farne tesoro per il futuro.”

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